In occasione della Giornata Mondiale della Pace vogliamo condividere un passo del messaggio pronunciato da Papa Francesco, quest’anno focalizzato su un tema urgente del nostro tempo: il crescente sviluppo e utilizzo dell’Intelligenza Artificiale.
In particolare, citiamo il passo che affronta un concetto che viene sempre più trascurato: il senso del limite.
“Questo deve farci riflettere su un aspetto tanto spesso trascurato nella mentalità attuale, tecnocratica ed efficientista, quanto decisivo per lo sviluppo personale e sociale: il “senso del limite”. L’essere umano, infatti, mortale per definizione, pensando di travalicare ogni limite in virtù della tecnica, rischia, nell’ossessione di voler controllare tutto, di perdere il controllo su sé stesso; nella ricerca di una libertà assoluta, di cadere nella spirale di una dittatura tecnologica. Riconoscere e accettare il proprio limite di creatura è per l’uomo condizione indispensabile per conseguire, o meglio, accogliere in dono la pienezza. Invece, nel contesto ideologico di un paradigma tecnocratico, animato da una prometeica presunzione di autosufficienza, le disuguaglianze potrebbero crescere a dismisura, e la conoscenza e la ricchezza accumularsi nelle mani di pochi, con gravi rischi per le società democratiche e la coesistenza pacifica”
Consigliamo, per chi ne avesse il desiderio, di andare a leggere l’intero messaggio, dal momento che affronta tematiche importanti strettamente legate alla nostra contemporaneità.
Di seguito il link del messaggio: https://www.vatican.va/content/francesco/it/messages/peace/documents/20231208-messaggio-57giornatamondiale-pace2024.html