Chi siamo
Siamo un ente senza scopo di lucro che opera nel campo dell’assistenza sanitaria, domiciliare e residenziale.
Dal 1991, assistiamo a domicilio malati bisognosi di assistenza e cure specialistiche e ospitiamo persone in residenze protette per periodi più o meno lunghi.
Dal 2009 offriamo cure domiciliari per minori grazie alla presenza di un’equipe dedicata.
Fondazione Maddalena Grassi
è cura
Fondazione Maddalena Grassi nasce da un profondo desiderio di cura e dalla consapevolezza che per curare non basta somministrare una terapia.
è casa
Lavoriamo quotidianamente affinché le persone malate possano rimanere nella propria casa, luogo di cura per eccellenza. Se l’assistenza domiciliare non basta, costruiamo luoghi dove possano trovare sia la casa che le cure necessarie.
è professione
Competenza e professionalità costituiscono la base del nostro operato. Supportiamo i nostri professionisti con corsi di formazione professionale e incontri di formazione istituzionale.
è dignità
Il nostro obiettivo è quello di garantire la migliore vita possibile a tutte le persone che si affidano a noi. Crediamo fermamente che ogni vita, anche quella maggiormente segnata dalla sofferenza, sia un dono prezioso.
è amore
Per offrire un’assistenza sanitaria di qualità sono indispensabili l’ascolto, la relazione, il rispetto e l’empatia. Per curare serve l’amore che nasce dalla passione per l’umano.
CURARE È UN’OPERA
“ Scopo della Fondazione è di accogliere e curare la persona che soffre a causa della infermità e della malattia, in qualsiasi sua manifestazione, condividendone i bisogni attraverso la promozione di capacità e forme di assistenza sanitaria e socio sanitaria domiciliare …. ed ospedaliera, in tutte le sue specificazioni, che siano rispettose della persona nella sua totalità, concepita cioè secondo la tradizione dell’insegnamento della Chiesa Cattolica”
(atto costitutivo 1991).
Quando davanti al notaio più di trent’anni fa abbiamo sottoscritto l’atto costitutivo, non immaginavamo una storia così densa di avvenimenti da generare una realtà come quella descritta nelle pagine che seguono.
Un punto però era, e resta, irrinunciabile: volevamo fare un’opera per tutta la vita. Un’opera che tenesse conto della vita dei pazienti e degli operatori in tutti i suoi aspetti, anche quelli che non sapevamo spiegare, che si ponesse nel panorama sanitario con una propria dignità di pensiero e di azione vissuti come un bene per tutti.
Un’opera che stesse in piedi economicamente e che fosse attrattiva per chi volesse, con il proprio contributo, dilatarne lo scopo. La prima idea è stata la cura al domicilio del paziente: qualcuno cominciava a parlarne, noi abbiamo cominciato a farla.
Le norme e gli investimenti in materia sono venuti ben dopo. Ancor oggi è l’attività prevalente, articolata per adulti, minori e cure palliative a favore di pazienti anche molto complessi. Da sempre l’idea è di modulare l’offerta di cura alle condizioni del malato e così, quando se ne è presentata l’occasione, abbiamo aperto case di accoglienza, hospice, comunità per disabili, per stati vegetativi e malati psichiatrici, centri diurni ed abitazioni con servizi di supporto: negli anni abbiamo incontrato migliaia di pazienti con un corpo ed un cuore che domandano cure e vita.
Per la stessa ragione cooperiamo da sempre con altri erogatori pubblici e privati. In Fondazione operano quattrocento professionisti delle più diverse specialità sanitarie, assistenziali e gestionali, più ancora sono quelli che vi hanno lavorato per un periodo: a tutti è stato proposto di confrontarsi con l’origine dell’opera e moltissimi hanno dato un apporto essenziale con la propria originale identità.
Curare è un’opera: del tempo, delle risorse e delle circostanze rischiate per generare un bene più grande delle capacità della singola persona o professione. Un bene per tutti: una Grazia, possiamo dire con stupore e perseveranza. Un’ipotesi di lavoro per le nuove generazioni.
Dott. Alessandro Pirola
Presidente Fondazione Maddalena Grassi